PAC 2023-2027

A valle di un complesso iter negoziale, la Commissione Europea, con delibera del 2 dicembre 2022, ha approvato il piano strategico per la Politica agricola Comune proposto dall’Italia per il quadriennio 2023 – 2027.

Il piano prevede che siano messi a disposizione del settore agro-alimentare, forestale e delle aree rurali circa 37 miliardi di euro, erogati in 5 anni.

Le scelte effettuate dall’Italia sono volte a privilegiare:

– i giovani agricoltori (+24% rispetto al limite richiesto dal regolamento);
– gli obiettivi ambientali e climatici nell’ambito dello sviluppo rurale;
– l’approccio Leader con implementazione dei c.d. smart villages e dei distretti alimentari.

Il piano strategico della PAC, in sinergia con il PNRR (che destina al settore primario ulteriori 5 miliardi di euro) si pone come obiettivi:

– il potenziamento della competitività del sistema agro-alimentare e forestale nell’ottica della sostenibilità ambientale;
– il rafforzamento della resilienza e della vitalità dei territori rurali;
– la promozione della qualità e sicurezza del lavoro agricolo e forestale;
– ricerca e innovazioni e l’ottimizzazione del sistema di governance agro – ambientale;
– l’incremento della tutela del benessere animale e la riduzione dell’antibiotico resistenza;
– la digitalizzazione del settore agricolo, alimentare e forestale per il miglioramento delle performance economiche e ambientali;
– l’inclusione sociale, la parità di genere e le condizioni di lavoro.

Di particolari rilievo si evidenzia:

1. Il Fondo in favore degli agricoltori per i nuovi interventi sulla gestione del rischio climatico e degli eventi catastrofici con una dotazione di circa 3 miliardi di euro;
2. L’agricoltura biologica con uno stanziamento di quasi 2 miliardi di euro e l’obiettivo di raggiungere nel 2027 il 25% della superficie agricola utilizzata coltivata nel rispetto delle tecniche dell’agricoltura biologica (attualmente la superficie in Italia e di circa il 17%);
3. La dotazione di circa 500 milioni di euro erogati al fine di incentivare l’implementazione delle foreste, da pianificarsi nel rispetto dei piani di forestazione locali;
4. L’incentivazione dei giovani all’ingresso nel settore agricolo con una dotazione per l’avvio di nuove imprese agricole pari a circa 1,1 miliardi di euro;
5. La tutale del benessere animale, inteso sia come ampliamento degli spazi di allevamento e stabulazione sia come progressiva riduzione di farmaci a base di antimicrobici;
6. La digitalizzazione del settore agricolo e la formazione degli agricoltori con una dotazione di 2,2, miliardi di euro.

Tutte le informazioni e aggiornamenti riguardanti il piano strategico della PAC in Italia sono consultabili al seguente indirizzo: https://www.reterurale.it/PAC_2023_27 

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